Risanamento delle superfici interne dopo un allagamento

Come posso risanare le superfici murarie interne, danneggiate a seguito di un allagamento?

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Il metodo di risanamento dei muri interni danneggiati da allagamenti o alluvioni dipende dal tipo e gravita di danno; un problema a parte sono le superfici rimaste a lungo tempo in contatto con l’acqua inquinata con olio combustibile, materiale fecale o altre sostanze nocive e pericolose. Il risanamento di tali superfici richiede un procedimento più complesso.

La tinteggiatura di ripristino delle pareti e dei soffitti con problemi di macchie di vari tipi e danni causati da allagamenti, deve essere preceduta da un accurata preparazione del supporto da tinteggiare. Nella maggioranza dei casi le macchie sono idrofili, cioè sono solubili nelle idropitture e fondi di base. Anche nel caso di macchie asciutte l’eliminazione e molto impegnativa. A contatto con l’acqua, la macchia si scoglie e, durante il tempo di applicazione ed essiccazione di pittura, migra attraverso la pellicola per riapparire in superficie indipendentemente dalle caratteristiche di copertura e dal numeri di mani applicate.

Procedura di risanamento delle pareti interne sporche e inumidite, ma senza tracce di macchie oleose:

Pulizia, disinfezione e asciugatura

• Iniziare con un’accurata pulizia delle superfici interne. Lavare lo sporco con una soluzione di acqua calda e detergente universale domestico; nel caso di macchie ostinate provare a strofinarle con una spazzola morbida- Sciacquare le superfici lavate con acqua pulita.
• Per la disinfezione delle superfici che sono state in contatto con l’acqua contaminata con materiale fecale, seguire le indicazioni dell’ufficio sanitario competente.
• Per garantire un’asciugatura rapida ed efficiente usare deumidificatore dell’aria o accendere il riscaldamento e mantenere una costante circolazione di aria. Ulteriori lavori di recupero hanno senso solo quando l'umidità delle pareti scende al di sotto del 5%.
• Eventuali efflorescenze saline visibili sulle pareti a termine dell'asciugatura vanno rimosse con spazzolatura.

Risanamento

• Rimuovere strati di pittura sfarinanti e strati di stucco mal aderenti con una spatola; all'occorrenza, carteggiare le superfici ripulite (carta abrasiva più indicata: n. 80 - 120).
• Applicazione dello stucco livellante e del fondo:  riparare le zone danneggiate applicando lo stucco adeguato sulle superfici pulite e asciutte La scelta dello stucco dipende dall'estensione e profondità del danno: per danni profondi (fino a 5 cm) usare lo stucco Hobi kit o Nivelin reparatur, danni estesi e poco profondi (profondità fino a 3 mm) vanno riparati con Jubolin o Jubolinom P-25, mentre danni piccoli (profondi fino a 3 mm) vanno riparati con Jubolin reparatur.
• Blocco delle macchie: raccomandiamo di usare una o due mani (in casi eccezionali anche tre mani) di pittura bianca da interni JUPOL Block; questo prodotto riesce, anche in un solo strato, ad assorbire le sostanze facilmente solubili e a neutralizzare le macchie oleose non troppo intense.
• Trattamento decorativo: JUPOL Block si presta anche come strato di finitura delle pareti già risanate, se si vuole avere colori pastello o bianco. Per tonalità intense, raccomandiamo l’utilizzo di JUPOL Gold, disponibile in oltre 10.000 tonalità di colore presso i centri di miscelazione JUMIX nei punti vendita JUB.